Alterazioni e Lessicalizzazioni dell'avverbio
⇨ Peggiorativo
testo - pag.1
Marianna si lamentava sempre degli scarsi risultati che aveva a scuola.
Le interrogazioni e le verifiche andavano maluccio e, malgrado studiasse con un certo impegno,
i risultati tardavano ad arrivare. Aveva allora deciso, incoraggiata dalla mamma, di applicarsi
un pochino di più, e soprattutto di fare una maggiore attenzione all'organizzazione del
materiale scolastico, che molto spesso veniva buttato in cartella a casaccio.
(prof. Verdona)
guida - pag.1
- L'obiettivo della lezione è di spiegare una particolare alterazione dell'avverbio, ovvero il peggiorativo
- Spiegare come si può formare il peggiorativo dell'avverbio, principalmente aggiungendo alla radice dell'avverbio il suffisso -accio. Es.: casaccio, malaccio
Oggi mi sento malaccio; Carla ha studiato a casaccio
- Proviamo a riscrivere le frasi, utilizzando l'avverbio al grado positivo, senza alterazione: Oggi mi sento male; Carla ha studiato a caso
Qual è il risultato? Il senso della frase è comunque compiuto ma i suffissi accentuano una particolare caratteristica dell'avverbio, sottolineando l'aspetto negativo
- Conclusioni: le alterazioni dell'avverbio sono utilizzate per sottolineare una particolare caratteristica dell'avverbio stesso
(prof. Chiodi)
teoria - pag.1
Alcuni avverbi e locuzioni avverbiali possono avere forme peggiorative.
Per esempio:
-male → malaccio
- a caso → a casaccio
(prof. Verdona)
esercizi - pag.1
1) Componi delle frasi utilizzando l'avverbio "male" con suffisso peggiorativo
2) Leggi un brano di antologia a scelta e individua avverbi con suffisso peggiorativo
3) Componi delle frasi utilizzando l'avverbio "male" con suffisso diminutivo, accrescitivo, vezzeggiativo e peggiorativo
(prof. Chiodi)